Cenni storici
Le Mura veneziane di Bergamo sono l'imponente costruzione architettonica realizzata nel XVI secolo, quando, dopo il ruolo strategico assunto da Bergamo all’interno del sistema difensivo dello Stato veneto, fu deciso di trasformare la città in fortezza, mutandone per sempre l'aspetto. La cinta era costituita da 14 baluardi, 2 piani, 32 garitte di cui 1 ancora esistente, 100 aperture per bocche da fuoco, due polveriere e 4 porte (Sant'Agostino, San Giacomo, Sant'Alessandro e San Lorenzo, quest'ultima conosciuta anche come porta Garibaldi). Dal 9 luglio 2017 le mura veneziane sono entrate a far parte dell'UNESCO, come patrimonio dell'umanità, nel sito seriale transnazionale "Opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo: Stato da Terra-Stato da Mar Occidentale".Perché è stato scudato
Lo Scudo Blu è stato apposto sulle Mura Veneziane l’1 dicembre 2023.
Esse sono parte integrante della città, ne connotano il paesaggio e caratterizzano l’intero assetto urbano come elementi di grande rilevanza architettonica, come indicato anche dall’inserimento tra i patrimoni UNESCO.
Inoltre, sono emblematiche della storia della comunità, in quanto segni tangibili del passato sul quale si è costruita la civitas.
Come emblema internazionale, lo Scudo Blu riconosce che il depauperamento o il danneggiamento delle Mura veneziane sarebbe una perdita per l’intera umanità e pertanto devono essere adeguatamente conservato e tutelato in ogni occasione.
Per maggiori informazioni visita il sito: Comune di Bergamo