Perché verrà scudato
Il S. Tomè è un monumento romanico a pianta circolare, una rarità per i secoli XI e XII, e ci richiama poche altre chiese , quali il S. Lorenzo di Mantova e il Duomo di Brescia.
La diffusione della luce all’interno della rotonda diventa elemento decorativo teso a esaltare gli apparati architettonici. La proiezione delle ombre create dalle colonne e la scelta della aperture rispondono a un disegno tipico dell’architettura romanica, attenta ai cicli solari nelle diverse stagioni; qui durante gli equinozi un raggio di sole attraversa la rotonda e colpisce il tabernacolo, creando uno spettacolo affascinante. Dalla lanterna circolare piove all’interno una luce quasi mistica. La monumentalità dell’edificio è esaltata dai giochi di luce che la scansione del tempo crea.