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Scudo Blu ad Astino in occasione del Summit delle città creative UNESCO

20/10/2023 in News

Il progetto “Uno Scudo per la cultura” si arricchisce di una nuova, importante, tappa: il 20 ottobre si è tenuta la giornata della cerimonia di svelamento dello Scudo Blu, simbolo internazionale della Croce Rossa per la protezione dei beni culturali nei conflitti armati, nell’ex Monastero di Astino.

Alla cerimonia di svelamento hanno preso: Croce Rossa Italiana Comitato di Bergamo, con gli interventi del presidente Maurizio Bononomi e del delegato Principi e Valori Gianluca Sforza; l’assessore alla Cultura del Comune di Bergamo Nadia Ghisalberti;  Barbara Bazzoli, istruttrice di Diritto Internazionale Umanitario specializzata nella protezione dei beni culturali, delegata da Michele Romeo Jasinski, Focal Point della campagna nazionale di Croce Rossa Italiana e dalla presidente di Croce Rossa Italiana Comitato di Brescia, Carolina David. Presenti, inoltre, i vertici di Fondazione Mia e i rappresentanti delle Città Creative della rete UNESCO, oltre a tanti volontari di Croce Rossa Italiana.

Trova così compimento l’iter iniziato a gennaio 2023, con il progetto promosso dai due Comitati della CRI, nell’anno di Bergamo e Brescia Capitale della Cultura.

A maggio, l’ex Monastero è stato inserito, infatti, nella delibera del Comune di Bergamo che, secondo quanto previsto dall’accordo tra l’Anci e la Croce Rossa Italiana nell’ambito della campagna nazionale “Il futuro ha una lunga storia. Proteggiamola”, ha individuato i primi beni destinatari dello Scudo Blu a Bergamo.

In particolare, come complesso monastico plurisecolare, l’ex Monastero di Astino è parte integrante della storia del territorio, emblematico del passato che ha contribuito a forgiare il presente e, di conseguenza, è un luogo in cui la comunità locale si identifica e può rintracciare parte delle proprie origini. Oltre al valore storico e artistico, rappresenta oggi un vivace centro della vita sociale e culturale della città, come dimostra l’importante evento che viene qui ospitato, che rafforza ulteriormente il valore ed il significato dello Scudo Blu.

“Le immagini di distruzione che purtroppo, proprio in questi giorni, ci arrivano dal Medio Oriente, ci ricordano la fragilità dei nostri giorni – ricorda Carolina David, Presidente del Comitato di Brescia della Croce Rossa Italiana -. Lo Scudo Blu non è solo un simbolo, ma è anche un impegno a coltivare la pace ogni giorno”.

“Mai come oggi, visti i numerosi conflitti internazionali in corso, l’apposizione dello Scudo Blu è un segnale importante attraverso il quale la CRI ribadisce l’importanza di tutelare non solo la cultura e l’arte ma anche la vita dell’uomo e, con essa, delle sue tradizioni. Ad Astino, così come in molti altri luoghi simbolo del nostro passato, rimarcheremo il nostro messaggio: il futuro ha una lunga storia. Proteggiamola!”, aggiunge Rosario Valastro, Presidente della Croce Rossa Italiana.

Lo Scudo Blu all'ex monastero di Astino
Lo Scudo Blu all'ex monastero di Astino
Lo Scudo Blu all'ex monastero di Astino
Croce Rossa Italiana

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L'Associazione della Croce Rossa Italiana, organizzazione di volontariato, ha per scopo l'assistenza sanitaria e sociale sia in tempo di pace che in tempo di conflitto. Organizzazione di alto rilievo, è posta sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica. La CRI fa parte del Movimento Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Nelle sue azioni a livello internazionale si coordina con il Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC) nei Paesi in conflitto e con la Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC) per gli altri interventi.

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